RECENSIONE a “ASHER: AL CENTRO DEL TORNADO” di Manila Alba

 

 

 

 

 

 

Asher, ricco, bellissimo e con il cuore spezzato, lascerà Malibù e la sua famiglia per ricominciare una nuova vita in Louisiana. Arrivato a New Orleans conoscerà una nuova comitiva di amici che lo aiuterà ad ambientarsi. Tra loro la bella Johannes che, con i suoi fratelli, lo coinvolgerà in corse clandestine pericolosissime. Tra gare e motori c’è il tempo anche per l’amore… sì, perché da quando Asher ha visto “Jo”, tutto il suo mondo è cambiato. Lei è unica, forte, indipendente e lo travolgerà con il suo carattere impetuoso. Ma qualcuno li costringerà a separarsi. Riuscirà Asher a riprendersi Johannes e a sopravvivere all’ultima sfida, mentre un tornado incombe sulla città?

Secondo volume della serie che vede protagonista il dolce e premuroso Asher.

Lo avevamo conosciuto nel primo volume quando la bella Sirya, fra il tenebroso Dorian e lui aveva scelto il primo lasciando Asher nel più totale sconforto. Ecco perché decide di lasciare tutto e cambiare drasticamente vita. Dalla ricca e soleggiata Malibu si sposta a New Orleans, trova lavoro presso un meccanico e divide un piccolo appartamento con il suo capo. Insomma un gran bel cambiamento per uno come lui, eppure lì si sente subito a casa. Si sente accettato, utile e anche amato. Convinto che non avrebbe più potuto amare qualcuno, rimane sorpreso nel provare di nuovo quel sentimento puro e fortissimo verso un altro essere umano che a sua volta ne rimane travolta perché decisa a non lasciarsi più andare, dopo essere stata scottata. Ma si sa che l’amore quando arriva non si ferma più, travolge gli animi, scombussola le menti e fa compiere gesti azzardati e pericolosi come partecipare a corse clandestine per salvare chi si ama. Un tornado in piena regola contro il quale non si può combattere e bisogna lasciarsi vincere.

Un bel romanzo che corre veloce come un’auto da corsa, fluida e scorrevole fino al traguardo scoppiettante.

Consigliato! 

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