Doppia recensione “Un errore così dolce” di Melanie Harlow

 

 

 

 

 

È tornato. Già solo averlo nella stessa città sarebbe stato un dramma, ma si è addirittura trasferito nell’appartamento di fronte al mio. Ed è così bello da farmi venire voglia di mangiarmelo. Ecco perché devo stargli alla larga. Il fatto è che non so resistere. E anche se tra noi volano scintille (un paio di volte ho pensato che il palazzo sarebbe andato a fuoco a causa di uno dei nostri sguardi) non mi farò ingannare, non questa volta.

Una laurea in marketing e più di cinque anni nel settore della pubblicità mi hanno insegnato che il “vero amore” è solo una sciocchezza che si usa per vendere lucidalabbra, diamanti e profumi. Semplicemente non esiste.

Ma lui mi provoca in continuazione, dicendo che mi sbaglio. E vuole a tutti i costi dimostrarmelo. Così l’ho sfidato a provarci. E potrebbe essere stata la cosa più stupida che abbia mai fatto.


Un vecchio amore che ritorna, una vecchia passione che fa capolino nuovamente nella sua vita, lei “L’unica ragazza che non potevo avere era l’unica che desideravo davvero… Era inconfondibile, e adesso anche familiare. Dolce, fresco e floreale. Profumava come una meravigliosa giornata primaverile in pieno inverno… Era fuoco e ghiaccio, e non so quale delle due parti me la facesse desiderare di più”.

La più cocente delusione, il più grande imbarazzo della sua vita, adesso nell’appartamento sottostante al suo, lei che non crede più nell’amore, lei che non vuole legarsi per paura di soffrire.

Jamie e Quinn, testarda lei, ironico, divertente e romantico lui.

Riuscirà Quinn a far crollare il muro eretto attorno al cuore di Jamie?

Riuscirà a farla ricredere nell’amore?

Riuscirà a farle capire che in un rapporto, oltre il sesso, esiste anche un cuore che batte?

Lei non desidera legarsi a nessuno, è anaffettiva, niente le smancerie in pubblico, i mediocri nomignoli tra le coppie, detesta parlare di sentimenti e poi c’è Quinn, da sempre invaghito di lei, ma che 16 anni prima la rifiutò per l’amicizia con il fratello di lei, adesso vuole riscattarsi ai suoi occhi, vuole avere quel surplus che va oltre al buon sesso. Lui potrebbe essere l’errore più grande della sua vita, potrebbe rivelarsi il suo più dolce errore, accetterà la sfida di non cedere al fascino dei sentimenti?

“Che cazzo di piega sta prendendo il mondo se un uomo vuole parlare di sentimenti e la donna si rifiuta?”

Una lettura non molto impegnativa, ma piuttosto allegra e frizzante, con il sesso da contorno e una miriade di orgasmi che aprono la strada a qualcosa di più profondo.

Sarà la paura la vera rivale di Quinn, “L’amore è un gioco in cui non sai le regole ed è impossibile fare la mossa vincente… Innamorarsi è così – accresce le speranze e crea aspettative impossibili da realizzare. Il dolore è inevitabile.”

Divertente, brioso con un tocco di sentimenti che farà battere il cuore più arido.

Carino ma niente di che. Adoro i romance ma sinceramente apprezzo quando c’è anche della sostanza e qui non l’ho trovata. Se eliminiamo le scene di sesso, scritte molto bene, e gli sguardi incendiari che si scambiano i protagonisti,  rimane ben poco della storia.

Poco originale anche la trama dove lei è la sorellina del migliore amico di lui e quindi off limits da sempre per il nostro bel protagonista.

Una forte attrazione che li unisce ma troppi problemi da affrontare almeno finché i due non sono ampiamente cresciuti e, una volta rivisti dopo diversi anni, non sono più in grado di resistere alla chimica che si sprigiona quando sono nella stessa stanza.

La scrittura è gradevole e fluida, quindi per chi è alla ricerca di qualcosa di davvero leggero, dove spegnere il cervello e godersi il momento, allora la lettura è perfetta ma se cercate anche un po’ di originalità non ve lo consiglio.

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