Doppia recensione “Quando l’amore chiama, io non rispondo” di Anna Zarlenga

 

 

 

Aida è un’idealista nata e non ha paura di lottare per le cose in cui crede. Per questo ha deciso di difendere i diritti dei suoi colleghi accettando di diventare la rappresentante sindacale dell’azienda in cui lavora. Una mattina, mentre sta correndo per non arrivare tardi al lavoro, una distrazione la fa scivolare e cadere. E proprio mentre tenta di alzarsi un affascinante sconosciuto appare al suo fianco per soccorrerla. Anche se non è disposta ad ammetterlo, Aida sente che quell’incontro ha lasciato in lei un segno… Peccato che, proprio durante la riunione, le venga presentato il nuovo responsabile delle risorse umane, che Aida aveva promesso di contrastare con tutte le forze: si chiama Dennis Castelli ed è la persona che l’ha soccorsa solo pochi minuti prima. Decisa a non ascoltare il proprio cuore, Aida si impegna nella sua battaglia, anche se l’atteggiamento di Dennis non fa che confonderla: cerca di prendersi gioco di lei o è possibile che abbia davvero a cuore gli interessi dei dipendenti? Tra pregiudizi, battibecchi, equivoci e codici di condotta autoimposti, Aida e Dennis dovranno trovare un accordo. Non solo per il bene dell’azienda, ma anche per il proprio cuore.

Ho conosciuto questa autrice con “Spiacente non sei il mio tipo” e con questo romanzo si è confermata un’ autrice esilarante.

Frizzante, allegra, fresca, pura e genuina. Risate assicurate.

Ho riso e ho mantenuto quel sorriso ridicolo e da ebete fino alla parola fine.

Detto ciò, la recensione per me è da 5 stelline e oltre.

Mi ha donato momenti di spensieratezza e allegria, ha reso la mia giornata multicolore, ho visto unicorni e arcobaleni per giorni interi e il sorriso non ha voluto lasciarmi.

Aida Lanzo, sindacalista in azione, addetta al telefono in una compagnia di call center.

Dennis Castelli responsabile risorse umane.

“Ci sono soggetti da cui ti devi guardare. – Tipo? – Tipo Aida Lanzo, la rappresentante sindacale. Ritardataria cronica.”

“Quell’uomo è venuto a Napoli per portare guai… Non capiscono che il falco si traveste spesso da passerotto. Ma io no, non mi farò prendere in giro.”

Per la maggior parte del libro non ho fatto altro che ridere, Aida è uno spasso, Dennis è la sua povera croce.

“Tu non sei potenzialmente fastidiosa. Sei oggettivamente fastidiosa.”

Ma si sa che dietro l’odio e l’antipatia, può far capolino l’amore.

E se l’amore chiamasse? Beh, Aida è la tipica persona che chiuderebbe in faccia il telefono, oppure semplicemente non risponderebbe.

Il responsabile delle risorse umane venuto da lontano e la donna inflessibile? Potrebbe diventare un romanzo.

E che dire delle serate tra amiche? Uno spasso.

E poi c’è Bartolo… Mi sembrava il bidello della mia scuola, sempre a ficcare il naso dappertutto.

E Margherita?

Okay, i personaggi sono uno migliore dell’altro, Anna non lascia niente al caso, nonna, cugino, amiche, addetto alle pulizie… Tutti in azione.

“Mi sono innamorato di te… e Anche dei tuoi difetti. Ma posso dirti la verità? Mi hai steso con Io Vagabondo.”

firma Claudia

Ho conosciuto Anna Zarlenga grazie al suo fantastico romanzo Spiacente non sei il mio tipo, e bramavo l’uscita di un’altra sua creazione! L’attesa è stata ripagata? Eccome!

Anche questa volta farete la conoscenza di altri due personaggi del tutto singolari, tenaci e incorreggibili, che a suon di battibecchi, battute di spirito e alcuni avvicendamenti con romantici risvolti, faticheranno non poco a tenersi testa. Ma chi la spunterà tra i due?

Aida, impiegata in un call center e rappresentante sindacale dei dipendenti presso l’azienda in cui lavora, è una donna dall’animo battagliero, sempre pronta a difendere i suoi diritti e quelli dei suoi colleghi senza se e senza ma! Per lei vige una sola regola: mai scendere a compromessi con la dirigenza! Per anni, nonostante le difficoltà e i malumori nati sul posto di lavoro, è riuscita a portare a casa innumerevoli vittorie, peccato che di punto in bianco, proprio durante una riunione con i grandi capi, farà la conoscenza di Dennis Castelli, il nuovo responsabile delle risorse umane, un uomo non sono bello e carismatico ma anche innovativo e deciso a ristabilire fra i dipendenti un clima di entusiasmo e proficua collaborazione. Aida però diffida di questo ottimismo e solarità: sono anni che attorno a sé vede solo ipocrisia in nome di una corsa all’oro a favore “dei piani alti”, per questo è convinta che anche lui non sia sincero e che prima o poi mostrerà a tutti le sue vere intenzioni! Dennis Castelli sarà quindi un elemento da tenere d’occhio, forse il nemico per eccellenza perché considerato più scaltro e più propenso a portare tutti dalla sua parte, attraverso atteggiamenti amichevoli e convincenti!

Ma se il nemico rifiutasse di rientrare in questa definizione? Se volesse davvero cambiare le regole del gioco, spiazzando Aida e costringendola a rivedere le proprie convinzioni? E se provasse a cambiare il loro rapporto rendendolo, come dire, decisamente più amichevole?

Be’, vi posso garantire che ne vedrete delle belle in attesa di scoprire se Aida deporrà le armi per rispondere a una chiamata che non la vedrà proprio impegnata nel lavoro, ma in un ambito molto molto più interessante!

Devo dire che Dennis mi è piaciuto dall’inizio alla fine: davvero un bel personaggio, dolce e allo stesso tempo deciso! Aida invece l’ho trovata un po’ troppo pesantuccia per i miei gusti, spesso fastidiosa, ma è facile perdonarla se teniamo conto delle motivazioni che la spingono ad agire.

Non posso quindi fare altro che consigliare questo romanzo! Una lettura divertente, scorrevole e originale, arricchita con lo spirito partenopeo a cui la Zarlenga ci ha piacevolmente abituati!

Quando l’amore chiama io non rispondo conferma il talento di questa bravissima autrice, inserendola a pieno titolo, a mio avviso, fra le più valide scrittrici emergenti nel panorama dei chick lit e dei contemporary romance!

ELEONORA

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