Qualcuno potrebbe pensare che avere un capo tremendamente sexy sia già abbastanza difficile… Evidentemente non sanno cosa significa avere come datore di lavoro la propria prima cotta. Ryan continua a essere tremendamente affascinante, ma questa volta devo trattenermi dall’istinto di saltargli addosso. E anche se mi fa impazzire, questa opportunità è preziosa. Fa tutto parte del piano: devo creare dei poster per una megafesta di Halloween e dopo potrò partire per Parigi inseguendo il mio sogno di diventare un’artista. Si tratta solo di resistere tre mesi, dopotutto. Ma Ryan è una di quelle tentazioni continue che non posso permettermi. Come una studentessa che, dopo un ottimo semestre, rischia una brutta insufficienza. E il fatto che possa essere proprio lui a darmela non fa che aumentare la tentazione… Ma ormai ho deciso: devo solo consegnargli i miei disegni e fuggire il più lontano possibile da qualunque fantasticheria su di lui.
Si continua con la serie di Penelope Bloom.
Il primo per me è stato encomiabile, gli altri delle letture leggere e frizzanti.
Non cambia il genere, sempre ironico e tipico da commedie americane, scorrevolissimo e sempre con la sana risata che si tira dietro.
L’attrazione viene arrestata fin dai primi passi, o perlomeno i protagonisti cercano di troncarla.
La protagonista è troppo esilarante, le battute sempre pronte a scatenare risate a raffica.
“Cupito userebbe il suo stupido arco senza farsi notare. Tu sembri Arnold Schwarzenegger.”
L’unica pecca? Il protagonista maschile, troppo taciturno e non ben definito, non mi sono creata un’idea del suo aspetto e del suo carattere. Peccato.
Consiglio comunque la lettura perché la protagonista riesce a tappare tutti i buchi, e il sorriso è sempre dietro l’angolo.
Carino, romantico e divertente.
Avete ancora qualche ultimo giorno di ferie e volete leggere un dolce romance che non impegni troppo e che sia veloce? “Il mio dolce peccato” è perfetto per lo scopo!
Dolce come i cupcake che cucina, Ryan è un ragazzo allergico ad ogni ragazza che potrebbe essere più di una semplice amica. Se non fosse che quando incontra Emily, la corazza armata a cemento, costruita negli anni, cade, infrangendosi a terra alla velocità della luce. Riuscirà a capire che non può far entrare anche lei nella friend-zone? Ma soprattutto riusciranno i due a scamparla ai modi per niente consoni che gli amici di Ryan usano per farli innamorare l’uno dell’altra?
È un romance non troppo originale, ma ci sta. Tanto veloce sia nella lunghezza che nella narrazione, scorrevolissimo e accattivante. Mi sono trovata spesso con il sorriso sulle labbra quando si punzecchiavano o caricavano di malizia le loro battute, anche non volendo.
Una cosa non mi è affatto piaciuta: ho trovato una forzatura far essere troppo ironici i protagonisti, come se dovessero ostentare il loro modo di essere. Bello tutto, ma quando è troppo è troppo.
Per il resto lo consiglio a chiunque voglia leggere qualcosa di leggero e, ripeto, veloce.
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