Doppia recensione “Certi amori non finiscono” di Ginger Scott

 

 

 

 

“Mi definiscono un’egoista. E non è la cosa più brutta che dicono di me. Li ho sentiti: Paige Owen oltre a un viso carino non ha nient’altro. È solo un passatempo alle feste. Stupida, senza cuore e inutile. Tutti pensano che voglia solo piacere ai ragazzi. E in parte è stato così. Ma sentirselo dire fa male. Adesso sono pronta ad affrontare le conseguenze delle mie scelte e a ritrovare la mia strada. Perché quando Houston Orr mi ha guardato, ha visto la parte migliore di me. Una parte che nemmeno io sapevo di avere. Voglio essere all’altezza di quello sguardo. Houston Orr non era incluso nei miei progetti per il futuro, ma sto cominciando a pensare che i piani a lunga scadenza siano sopravvalutati. Perché tutte le nostre storie sono influenzate dal destino. Houston è capace di portare poesia nella mia vita. E anche se non avrei mai pensato di potermi innamorare di lui, è successo. A volte le cose possono sfuggire al nostro controllo. E per la prima volta nella mia vita, voglio affidarmi al destino”.

Avevamo conosciuto Paige nel libro “Io, te e l’infinito”, sorella dell’allora protagonista Cass, ragazza frivola e sicura di sé, la principessa perfetta del ragazzo perfetto, lei che da sempre ha vinto, lei che da sempre è la leader.

Un incontro inaspettato nel negozio di routine, Houston, un ragazzo senza grilli per la testa, piuttosto anonimo, il paninaro della situazione e lei la principessa che tutti osannano. Un suggerimento, “Puoi fare di meglio”, ed ecco che le loro vite si incroceranno in quel campus.

Houston, il cavaliere locatario, lui in cerca di soldi, lei in cerca di casa, e quando domanda e offerta si incontrano ecco che la politica “economica” prende vita.

L’attrazione cresce lenta, i loro incontri sembrano più uno specchio sull’anima, i loro cuori a nudo, i loro sogni da realizzare, un amore da sostituire, una famiglia da realizzare, obiettivi e cuore che non si eguagliano.

“Mi piaci, non vorrei, ma mi piaci.”

La paura che frena, responsabilità troppo grandi per la tenera età, eppure il cuore cerca quel dolce ragazzo “Mi piaci, è questo quello che conta, mi piaci e mi sta più che bene essere il ragazzo che resta un passo dietro di te che brilli sotto le luci dei tuoi riflettori… Non scappare Paige. E non mentire, non farlo con me. Io ti amo. Lo senti, proprio qui.”

Ma questa non è la solita fiaba dove la principessa aspetta il cavaliere dall’armatura scintillante per essere salvata, qui la principessa riesce a salvarsi da sola, scendere dalla torre e cercare il suo principe.

Il rimpianto non è concesso, il ricordo di quell’amore, anche solo per un istante, è l’unica consolazione, riuscirà la principessa a salvarsi?

Il doppio pov facilita la conoscenza dei protagonisti, il dolce Houston e l’imprendibile Paige, due cuori che avevano bisogno di trovare casa, di creare amore, di realizzare sogni.

Ottima lettura.

Mi dispiace non aver letto i precedenti romanzi della Falling Serie, perché mi avrebbero permesso di capire meglio i personaggi incontrati durante la narrazione. Ciò non toglie che non possa farlo più avanti.

Bel libro, scritto bene. Volutamente commovente e, a tratti, divertente.

Si parla di amore, di accettare se stessi e lasciar spazio anche a quelle persone che, invece che distruggerci il cuore, potrebbero essere capaci di farcelo aprire. In questo libro il percorso della protagonista la porta a cercare di capire come si fa ad amare. Conoscerà la vera se stessa, la nuova se stessa. È un romanzo di formazione, anche se particolare. Non è un semplice romance.

Mi è piaciuto ma non mi sento di dargli 5 stelle, perché non mi ha attirata a leggerlo senza fiato.

Mi è piaciuta la caratterizzazione dei personaggi e ho apprezzato il finale, aperto a possibili nuovi romanzi.

Lo consiglio.

firma Claudia

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