Recensione “Hydra – Il segreto degli abissi” di Barbara Riboni

 

Victoria Valsecchi è una ragazza milanese abituata al lusso estremo e alla vita sregolata.

Orfana di madre, ignorata dal ricchissimo padre, ha sviluppato un carattere chiuso e indisponente che la tiene lontana da tutti.

Non sarà facile per lei adeguarsi al silenzioso splendore dell’Oceano Indiano ma misteri millenari e pericoli inaspettati l’attendono nelle profondità degli abissi.

Si scoprirà presto attratta dalle meraviglie naturali di quel paradiso terrestre e da uno strano uomo che scorge tra le onde… ma a volte, per trovare il proprio posto nel mondo, bisogna perdersi completamente.

 

Victoria Valsecchi è una ragazza di 24 anni, viziata e abituata al lusso sfrenato. Orfana di madre, vive come se lo fosse anche di padre, visto che l’unico modo per sapere che esiste è il fatto di poter continuare a usare i suoi soldi.

Tutto cambia quando, dopo una serata di balordi, Victoria ne combina una talmente grossa, da costringere il sempre assente padre a palesarsi, obbligandola a restare “prigioniera” di un hotel di lusso alle Maldive. Per lei è davvero una prigione, lontana da tutte le sue eccessività e dall’unica amica, Camilla.

In quel delle Maldive, però, riscoprirà se stessa e l’amore. L’incontro, seppur da lontano, con una figura affascinante quanto schiva prenderà una strana piega quando lui si prenderà la briga di strapparla dal bungalow e portarla a Hydra, città sottomarina sconosciuta al mondo, da cui la ragazza non potrà mai più fuggire.

Noah, il bellissimo uomo che uomo non è, il suo rapitore, crede che lei sia il Messaggero. Per salvarsi dalle grinfie crudeli di una Madre che la vuole morta, Victoria trova un escamotage e Noah la aiuta in questo.

Durante il suo periodo di ulteriore prigionia in quello strano mondo marino, fa la conoscenza di personaggi che le insegneranno molto più di ciò che ha mai imparato in vita sua. La costante supervisione di Noah, da cui lei è profondamente attratta, non la faranno mai sentire sola, ma su di lui pende una spada di Damocle di cui lei non comprende ancora nulla.

Riusciranno i due a lasciarsi andare alla loro attrazione? Victoria non sa cos’è l’amore, e non capisce che è proprio quello che potrebbe essere, il suo scopo è tornare nel suo mondo, ma riuscirà a farlo? Se sì, a che prezzo?

La storia è interessante ed è strutturata diversamente da come sono abituata, non per questo mi è piaciuta di meno.

È stato bello leggere della crescita di questa giovane donna, libera per quanto lo può essere chi è sempre costretto a sottostare a regole altrui, impara a capire cosa vuole e le priorità per un bene non solo suo.

Noah è un personaggio intenso, che subisce qualcosa di più grande rispetto a tutti i suoi compagni, ma che impara, grazie a Victoria, che non serve eclissarsi dal mondo esterno, quando c’è qualcuno con cui poter condividere la vita.

Lo consiglio.

 

samanta

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