Recensione “Patto di Natale” di Keira Andrews

 

 

È il periodo più bello dell’anno, se non fosse che Logan, ex Marine, è disoccupato e verrà sfrattato. Peggio ancora: si ritrova padre single di un figlio acquisito che lo detesta. Il bambino ha bisogno di stabilità, per non parlare di regali sotto l’albero, e Logan è disperato. Ma poi incontra il solitario Seth e i due stringono un patto.

Riuscirà a fingere di essere il ragazzo di Seth e a conviverci,dandogli la possibilità di ottenere una promozione? Se questo significa avere un tetto sopra la testa durante le vacanze, lo farà senz’altro, anche se Logan si considera etero, perché le botte e via di tanto in tanto con dei ragazzi non contano. E poi, con quel sorrisino timido, Seth è incredibilmente sexy. Anche troppo.

Sconvolto dalla notizia che Seth sia stato soltanto con un uomo, Logan non resiste alla tentazione di addolcire un po’ il loro patto per iniziarlo alle gioie del sesso occasionale. Senza legami. Senza sentimenti. Senza baci. Senza impegno. Senza innamorarsi. Semplice, no?

 

Hi readers Sale e Pepe, 

Oggi un’altra lettura a tema natalizio, stavolta tocca a Keira Andrews e al suo “Patto di Natale”, edito da Triskell Edizioni, che ringrazio per la copia. 

Keira è un’autrice che mi piace moltissimo, che leggo sempre con piacere e anche stavolta, secondo me, è riuscita a scrivere una storia davvero super carina. 

Logan e Seth sono due personaggi molto diversi tra loro, non solo fisicamente ma in tutto: il linguaggio, il modo di pensare e di conseguenza anche in quello di fare.
Logan è più rozzo, libertino e burbero, con un linguaggio spesso volgare, tutto ciò lo fa sembrare sempre arrabbiato col mondo, quando in realtà è arrabbiato più con se stesso per i suoi fallimenti. Solo stando con Seth inizia a cambiare, sorridere di più e limare gli spigoli del suo carattere, infatti, come dicevo, Seth è l’opposto, gentile, generoso, calmo, ordinato e sempre con l’aspetto di un bravo ragazzo. Seth è una persona della quale è facile diventare amici una volta che si supera la sua timidezza iniziale, ma anche lui dietro questa facciata da ragazzo perfetto è segnato dal passato e soprattutto da persone che lo hanno ferito profondamente. 

Al di là delle loro enormi differenze hanno però qualcosa in comune, entrambi si sentono soli e incompresi e sarà proprio questo ad unirli, prima solo in maniera fittizia, perché l’uno nell’altro trovano la soluzione ai loro problemi, poi perché, stranamente, riescono a trovare una connessione, a fidarsi e aprirsi all’altro tanto da rivelargli i propri demoni  e le proprie paure. 

“Con Logan si era sentito consumato. Dominato e accudito, compreso in un modo che gli faceva venire voglia di piangere di piacere e gratitudine.”

Però ciò che nasce tra loro non è così “semplice”, ci saranno diversi ostacoli da superare, sia personali, perché Logan non ha mai smesso di essere attratto romanticamente anche dagli uomini e Seth, dopo le precedenti relazioni ha grossi problemi di autostima e nella vita, infatti il figlio adottivo di Logan sembra detestarlo ma con l’aiuto di Seth come mediatore la situazione diventerà più gestibile, non vi dirò altro sull’argomento ma spero di avervi incuriositǝ. 

Aggiungo che a livello di scrittura l’autrice ha scelto di descrivere la storia con un doppio Pov, che mi ha permesso di godere appieno di tutte le sfumature caratteriali dei due personaggi, è chiaro anche senza leggere il nome del capitolo chi è a parlare perché il registro linguistico è differente e questo per me è davvero un ottimo lavoro.

In generale lo stile narrativo della Andrews è semplice e veloce, ma riesce comunque a esprimere il mix di sentimenti ed emozioni che i protagonisti provano. 

Detto questo, la storia non è imprevedibile o inaspettata, anzi è una storia d’amore dolce e romantica ma “semplice”, perfetta per il periodo Natalizio o per quando si ha bisogno di una coccola. 

ELEONORA

 

 

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