Recensione “Una rispettabile posizione” di K.J. Charles (Consorzio di gentiluomini Vol. 3)

tramaAll’interno del suo eccentrico ma probo gruppo di amici, Lord Richard Vane ricopre il ruolo del confidente da cui tutti dipendono per consigli, integrità morale e un riservato sostegno. Tuttavia, quando Richard ha un problema, è al suo valletto che si rivolge, un faccendiere di impareggiabile abilità, e l’oggetto dei suoi desideri più segreti. Se c’è però una regola a cui un gentiluomo non deve sottrarsi è quella di non intrattenere rapporti personali con la servitù. Ma ogni volta che David gli è vicino, le regole di classe si scontrano con il più basilare degli istinti animali: un’impareggiabile lussuria.

Per David Cyprian, furto e ricatto sono all’ordine del giorno come lucidare gli stivali: farebbe qualsiasi cosa per l’uomo a cui è devoto. Ma l’unica cosa che David desidera per se stesso è proprio quella che Richard rifiuta di concedere: il suo cuore. E quando la tensione fra i due cresce al punto da essere intollerabile, il suo apparentemente incorruttibile padrone sembra non lasciargli scelta: servendosi delle sue perfezionate capacità di seduzione e manipolazione, David convincerà Richard a dimenticare tutte le sue obiezioni e cedere alla sua dolce e peccaminosa tentazione.

recensione

Cosa sarei capace di fare per amore? A cosa potrei rinunciare per amore? Non ho potuto fare a meno di domandarmelo in ogni singola pagina di questo libro. Una storia ambientata nel passato quando amare doveva seguire rigide regole di gerarchia e di genere. Quando allontanarsi da queste “leggi” poteva costare la vita. Una storia che vede un padrone e un valletto giocare questa danza pericolosa, avvicinandosi e allontanandosi guidati dall’onore ma sopratutto dalla passione.

Nel libro si dipana una storia fatta di tocchi leggeri rubati, di sguardi furtivi. Un valletto, David, che serve con onore il padrone, che si sporca le mani per lui, un servo che per il proprio padrone rinuncerebbe a tutto, che lo ama ma che da lui non vuole null’altro che essere amato.

Poi c’è Richard, un padrone che ha tutto e che per dovere, per non trasgredire alle regole dell’aristocrazia, si nega l’amore.

Sullo sfondo una storia di politica e segreti che è nelle mani dell’unico che dovrebbe solo servire.

Una storia bellissima, avvincente, estremamente sensuale e, nonostante sia ambientata in un passato che sentiamo lontano, appare magicamente attuale per via della paura del giudizio della gente, con la speranza di un domani migliore, con la consapevolezza che nessun amore è sbagliato se è amore vero.

 

Sensualità:

cuori4

Recensione di:

bekkara

Editing a cura di:

mandy

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