Recensione “Peccato” di Lea Di Pietra

trama

Due maturi amanti si devono separare per un breve periodo, un mese di ferie con le rispettive famiglie. Per combattere la lontananza e la noia coniugale, per sopportare le notti di solitudine, lei comincia a scrivergli delle mail in cui, come una Sharazad moderna, gli racconta la storia di un amore folle e sensuale, fatto di eccessi, di tenerezza e di violenza. Un amore impensabile, crudele e romantico, duro ed emozionante, con un protagonista indimenticabile, il Pirata.

recensione

Una storia d amore vissuta dalla parte di chi non dovrebbe amarsi.
Due amanti maturi, intrappolati nelle loro responsabilità coniugali, la clandestinità vissuta nell’attesa e nella sofferenza del momento in cui i due potranno vedersi di nuovo.
Le vacanze estive li dividono, e in quel forzato distacco la disperazione dell’assenza dà inizio a uno scambio di email dove lei gli racconta una storia passionale e folle frutto di una fantasia bramante di desiderio, rabbia e passione.
Mendiante le intense scene di sesso, si percepisce il frustrante desiderio di un amore esasperato e rabbioso, un amore fatto di eccessi e di assurde attese.
Nel suo racconto la protagonista vive una storia di passione e tormenti con un uomo affascinante, ‘Il pirata’, che la usa e ne abusa con una morbosità estenuante che mi ha tenuta in spasmodica ansia per la durata di tutta la storia.
Scritto in maniera eccellente, questo libro tratta una storia articolata tra una quotidianità fatta di assenza e di distacco, di amore per i propri figli e di quello attesa eterna del momento in cui quella fame di passione possa essere finalmente appagata.
Un amore succube, un amore schiavo.
Un susseguirsi di avventure fantasiose e ben costruite raccontate allo scopo di soddisfare il desiderio nell’attesa di rivedere il proprio amante.
Ho trovato particolarmente intimi gli scambi di messaggi tra lei e il suo uomo prima di ogni capitolo; poiché lei cambia la storia in base a ciò che lui desidera leggere e allora quell’amore nato da uno “stupro” consenziente evolve in un amore fatto del piacere e della gioia di poter stare insieme nonostante tutto e tutti.
Forte, passionale e struggente, mi ha provocato rabbia ed emozioni forti lasciandomi nel finale avvolta in un abbraccio d’amore senza fine.
Un amore sofferto, che anche quando appaga fa terribilmente male.

Sensualità:

4 cuori rosso

Recensione:

FirmaMarinaB

Editing:

pandora

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