Recensione “Endora, donne d’ombra e di spada” di Fernanda Romani

 

 

 

 

 

trama

Endora – secondo episodio – Il reggimento guidato da Naydeia è arrivato nei territori di confine, dove le incursioni dei Qanaki si fanno sempre più sanguinose. E qui, tra agguati, battaglie e assedi, lei deve arrendersi all’idea che anche la sua vita privata non è scevra da pericoli e da scontri. Soprattutto l’unione con l’uomo che ha sempre amato, ma che non ricambia il suo amore.
Anche Killiar sta cominciando a pensare che quel matrimonio non sia stato una buona scelta. Continua a rimpiangere Izrhad, la sua prima moglie, una donna con un carattere totalmente diverso, e la sua inquietudine lo porta ad agire in maniera impulsiva e a correre rischi che potrebbero costargli molto, forse troppo.
E Daigo, infine, è inquieto. Il suo amore verso Naydeia è senza speranza, il suo astio contro Killiar cresce di giorno in giorno. Eppure l’Aldair è un uomo astuto e intelligente: sa che le sue intenzioni potrebbero fargli rischiare la forca, ma non rinuncerà a costruire le proprie trame.
Nel frattempo, a Omira, la capitale, il potente Yadosh sta per cadere in una trappola. Il suo progetto segreto per ridare dignità agli uomini di Endora ha scatenato una ferocia inestinguibile, perché chi ancora porta avanti il complotto storico che ha dato il potere alle donne non può permettere che le cose cambino. Persino un uomo furbo e senza scrupoli come lui può trovarsi avviluppato in una rete di inganni, tessuta da una nemica di grande intelligenza.
All’orizzonte si profilano nubi nere per tutti…
A Endora il matrimonio può essere una condizione molto pericolosa. Per un uomo.

 

recensione

Ho atteso con ansia l’uscita di questo secondo episodio.

Mi aveva appassionato molto Endora, la loro gerarchia matriarcale e, lo confesso, l’idea di una civiltà in cui le donne sono al potere e gli uomini sono sottomessi mi ha intrigata parecchio.

Ovviamente quando si ha a che fare con le emozioni non bastano leggi, regole e punizioni per tenere sotto controllo ciò che è inevitabile incontrare: i sentimenti che, per quanto possiamo fingere non esistano, ci scavano dal profondo dell’anima fino a strapparci il cuore perfino a morsi!

Abbiamo già incontrato i personaggi di Endora nel precedente romanzo e ci siamo lasciati trasportare dalle vicende così forti e intense e abbiamo tentato di immaginare come potrebbe essere vivere con le donne al potere e gli uomini utilizzati per i lavori piu faticosi ed umili, nonché per soddisfare le proprie pulsioni sessuali.

In questo romanzo ancora più che nel precedente troveremo una serie di complotti, di battaglie sanguinarie, amore, passione e sotterfugi in un cocktail che inebria il lettore e lo trascina nel nucleo di questa storia.

Non si tratta solo di battaglie fisiche ma soprattutto di quelle mentali, della lotta contro il pregiudizio, la discriminazione, l’invidia e le gelosie.

Endora è il romanzo del coraggio, il coraggio di portare avanti le proprie tradizioni e il coraggio di seguire anche la voce del cuore, quella che silenziosamente urla dentro ogni donna e ogni uomo.

Ho provato una tenerezza estrema per gli uomini e ho spesso sofferto, seppur bramato in alcuni momenti, questa superiorità delle donne.

Gli uomini non sono liberi e molti appartengono già di diritto a qualcuna.

Ma cosa c’è di peggio al mondo se non l’appartenenza a se stessi?

In questo romanzo dove le donne sono le più forti, sono anche le più deboli e vulnerabili vittime della loro stessa civiltà.

Nonostante il contesto in cui la loro società regna e governa.

C’è la volontà di trovare un compromesso, il desiderio di ribellarsi e di creare una società all’insegna dell’uguaglianza, in cui nessuno è superiore a nessun altro.

Sappiamo bene che questa, anche oggi nella nostra realtà, è un’utopia quasi impossibile se non improbabile, seppur grandi progressi sono stati fatti affinché questa considerazione di inferiorità femminile abbia fine.

Ed è questo il messaggio di Endora, se ci fosse un’inversione della nostra realtà accentuata ed alterata dal desiderio più remoto delle nostre più segrete pulsioni.

Endora sarebbe il mondo ideale in cui una donna potrebbe vivere felice e rispettata, ma a quale prezzo?

L’autrice è stata brava, ha avuto un’idea non solo molto creativa e affascinante ma l’ha saputa descrivere con notevole abilità e cura.

Assolutamente consigliato, non solo agli amanti del fantasy ma agli amanti delle letture originali, creative e che lasciano la porta aperta alle riflessioni più intime e profonde.

Tra tutti i personaggi i miei preferiti sono la bellissima coppia formata da Yadosh e Rainna.

Yadosh è l’unico uomo che detiene il potere nel regno di Endora, un uomo intelligente che ha avuto la fortuna di incontrare una donna capace di andare oltre i tabù, i pregiudizi e le congetture.

Attendo con ansia il terzo episodio di una serie che vorrei davvero non finisse mai.

 

Sensualità: cuori2

Recensione: FirmaMarinaB

Editing: mandy

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