Recensione di “Lui vuole me” di Ava Lohan

trama

Mancano diciassette giorni per prendere i voti, quando per salvare il convento mi ritrovo costretta ad accettare il compromesso del suo nuovo arrogante proprietario.
Lui vuole me, una novizia, per due settimane. Il mio corpo in cambio del convento. Questa è la sola possibilità che mi offre per non perdere la mia casa.
Ma Kegan Anderson non è come la maggior parte dei ragazzi: lui è a capo del Lust, il club privato più esclusivo e lascivo di Long Island. Ed è lì che vuole portarmi.
Kegan è abituato a vendere il suo corpo e quello dei suoi dipendenti. Non prova niente per nessuno e non va mai a letto più di una volta con la stessa persona a meno che questa non lo paghi.
In questi quattordici giorni non posso negargli il mio corpo, ma devo riuscire a preservare il mio cuore e a ignorare l’attrazione che sento per lui e ciò che mi fa provare. Perché Kegan è una bestia. E la bestia non ama, distrugge.

«… Sono io il tuo Dio, adesso, e tu mi devi obbedire. È questo il tuo primo comandamento dal tuo ingresso qui dentro: non avrai altro Dio all’infuori di me.»
Sgranai gli occhi. Dire una bestemmia simile a una novizia. Era inconcepibile.

recensione

Lo so, non è una nuova uscita, ma anche io volevo scrivere due righe su questo romanzo.

Era tantissimo tempo che non leggevo più un romanzo erotico o un romanzo rosa, perché sinceramente mi avevano stancato. Mi aveva stancato la solita tiritera tra i due protagonisti e mi avevano stancato le solite frittate rigirate.

Questo è il motivo per cui quando è uscito il libro non mi ero nemmeno avvicinata.

Sbagliato…ho cannato su tutta la linea!

Quello che mi ha spinto a comprarlo e iniziarlo sono state le mille mila chiacchiere che giravano sul web, e un po’ per curiosità e un po’ per vedere chi dal mio punto di vista aveva ragione, ho aperto Amazon e ho cliccato compra.

L’ho iniziato ieri sera, e questa mattina ero già arrivata alla fine. Qualcosa vorrà pur dire no?

La scrittura è fluida, scorrevole, praticamente capace di attirarti nella sua ragnatela e lasciarti lì fino a che non compare la parola fine.

Di quest’autrice ho letto di tutto in giro per il web, c’è chi l’ha chiamata blasfema, c’è chi l’ha etichettata come peccatrice, beh, gli epiteti più bizzarri penso che siano stati rivolti a lei, io dopo aver letto il libro posso solamente dire che è un’autrice con la A maiuscola, un’autrice che riesce ad entrarti sotto pelle e non farti staccare gli occhi dalle pagine, un’autrice che ha osato e ha vinto su tutta la linea!

Kegan e Rose, due nomi una garanzia, due anime sole, due anime con un passato sbagliato che non riescono a dimenticare, due anime che, una volta insieme, diventano una sola.

Quello che ha sconvolto di questo libro è il fatto che lei sia una novizia… Bene, e allora? Parliamo di un libro, non di una storia reale, e quindi come tale va preso. Un libro che riesce a farti emozionare e farti venire i brividi, un libro di cui non vorresti mai vedere scritta la parola fine.

Sono una blogger, e come tale, esprimo un mio personalissimo pensiero, ma se vogliamo criticare questo scritto è solo per invidia, perché in tutte le trecento e passa pagine non c’è nulla, e dico nulla, da criticare, ma soprattutto, se proprio vogliamo criticare, critichiamo il libro e non chi l’ha scritto.

Qualcuno ha letto “Peccato Originale” di Tiffany Reisz? Bene, io l’ho fatto e l’ho fatto anche molto tempo fa, molto tempo prima che uscisse “Lui vuole me”, e su quel libro o su quell’autrice non è stato scritto niente di male. A questo punto la domanda mi sorge spontanea… L’autrice è stata criticata solo perché è italiana? L’autrice è stata criticata solo perché tutte noi vorremmo essere indotte al peccato da Kegan?

Io mi sono lasciata tentare e non sono mai stata più fiera di essere entrata nel circolo vizioso!

Ora non mi resta che aspettare il nuovo libro, se questo è un capolavoro, non oso nemmeno immagine che cosa stupenda possa essere leggere il punto di vista della “bestia”!

Sensualità: 4 cuori rosso

Recensione di: FirmaIceAngel2

Editing di: Ele

 

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