Recensione “Come camminare da solo” di Eli Easton

trama

 

Il vice sceriffo Roman Charsguard è sopravvissuto all’Afghanistan, dove ha perso il suo migliore amico e partner umano James. Roman era un cane dell’esercito e, quando due anni prima ha sviluppato la capacità di mutare in un essere umano, non è stato facile per lui imparare a comportarsi come tale. A Mad Creek, rifugio segreto per i cani mutevoli, ha trovato un posto dove vivere. Ma trovare anche una ragione per farlo è stato più difficile. Fino a quando un certo umano è entrato nell’ufficio dello sceriffo di Mad Creek e ha cominciato a creare problemi.

A Matt Barclay capitano tutte le sfortune di questo mondo. Per prima cosa è stato colpito da un proiettile durante una retata della SWAT, poi è stato inviato come investigatore della DEA a Mad Creek, un piccolo paese tra le montagne della California. Il compito di Matt doveva essere quello di tenere gli occhi aperti e scoprire coltivazioni illegali di droghe, ma nessuno lo vuole lì in città. E poi c’è Roman, il baby sitter di Matt. E l’uomo più sexy che Matt abbia mai visto, anche se un po’ strano. Se il lavoro non ucciderà Matt, lo farà di certo la frustrazione sessuale.

La città conta su Roman per evitare che Matt scopra i mutevoli, Matt conta su Roman in quanto suo collega e spera che gli riveli la verità, il tutto mentre Roman sta cercando di esplorare l’amore, il sesso e un sacco di caotiche emozioni umane. Chi l’avrebbe mai detto che fosse così complicato camminare come un uomo?
Questa storia è il seguito di “Come ululare alla luna” ma può essere letta come uno stand-alone.

 

recensione

La storia narra della vita di Roman, ormai umano, e di tutto quello che comporta essere un uomo. Sentimenti, sensazioni, emozioni nuove che lo spingono a comportarsi in maniera quasi ingenua, come se fosse un bambino; ma è proprio per questo suo modo così dolce e puro di comportarsi con le persone che è assolutamente adorabile. In parallelo alla sua nuova vita, vengono narrati all’inizio di alcuni capitoli parti della sua vita precedente, durante e subito dopo la mutazione, cosicché anche le persone che non hanno letto il libro prima, possano essere al corrente di ciò che è successo quando Roman era un cane.

Il coprotagonista di questa storia, Matt, è completamente l’opposto di Roman, ha dei segreti, delle paure e dei bagagli passati che non lo fanno vivere al meglio finché non affronterà la sua omosessualità. Infatti l’essere gay, per Matt, è quasi un fattore di vergogna, non si sente all’altezza né di suo padre e né di suo fratello e, proprio per questo, nessuno deve sapere di lui se non la sua migliore amica. Invece Roman, quando capisce di provare certe sensazioni nei confronti del suo compagno di lavoro non prova né vergogna, né pensa che ci sia qualcosa di sbagliato nell’amare un altro uomo. Per lui è tutto così naturale che ogni lettore dovrebbe fermarsi un attimo a riflettere e capire che davvero non c’è nulla di sbagliato, e che l’amore, in qualsiasi forma esso si rappresenta o verso chi si manifesta è la cosa più bella che possa accadere e che è il motore che regola la vita di ogni persona. Senza amore non saremo niente se non ammassi di carne che portano a termine un’esistenza vuota.

Questa è una delle cose bellissime di questo il libro, il fatto che questo amore viene descritto come qualcosa di naturale, puro, semplice, meraviglioso.

Ti fa capire che l’amore, la dedizione, il rispetto, l’onore, la lealtà, sono tutti modi di essere che ti portano ad essere una persona migliore.

Roman ha insegnato molto a Matt dal punto di vista dei sentimenti, sia sotto forma di uomo che sotto forma di cane. Matt è diventato una persona migliore grazie a lui; Roman invece, ha capito che nonostante James non ci fosse più e fosse rimasto sempre nel suo cuore, poteva esserci posto anche per un’altra persona.

La storia è ambientata in questo paese in mezzo ai boschi della California e sono descritti benissimo, ti fa venire voglia di prendere un aereo e andare a cercare personalmente tutti i sentieri percorsi da Roman e Matt.

Sono rimasta davvero molto soddisfatta di questo libro, e ammetto che, avendo io due cani, non mi dispiacerebbe se davvero potessero mutare anche loro in uomini, cosicché possa comunicare ancora meglio con loro.

Consiglio a tutti e tutte di leggerla come storia perché ti apre gli occhi ai sentimenti e all’amore, come ho già detto, in maniera pura, con gli occhi pieni di verità di un bambino. E sinceramente ritornare a guardare il mondo con gli occhi di un bambino non può essere che una cosa positiva per se stessi.

 

Sensualità:3 cuori rosso

Recensione: virginia

Editing:Ele

 

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