Recensione “Colui che mi ha salvato” di C. Cardeno

trama

A quattordici anni, Andrew Thompson e Caleb Lakes diventano migliori amici. Gli anni passano e i due condividono i traumi famigliari, la scuola e l’inizio delle loro carriere. Condividono anche le prime esperienze sessuali, apprendono e sperimentano, e parlano l’uno con l’altro delle loro infinite frequentazioni e rotture.
Decenni di fiducia e lealtà creano un’amicizia profonda e duratura, un legame che sorpassa qualsiasi altra relazione nelle loro vite. Ma quando i parametri della loro eccezionale amicizia cambiano, non sanno come rompere le regole che si sono imposti e come costruire qualcosa di nuovo. Dopotutto, i fidanzati vanno e vengono, ma i migliori amici sono per sempre. 

recensione

Andrew e Caleb, ma potete anche chiamarli Drew e Cae. Quando iniziate questo libro vi do un consiglio, mettetevi belli comodi, prendetevi qualche ora di completo relax e lasciatevi trasportare da questi due testoni e da colui che li ha creati, in una storia che li vede uniti fin da ragazzini, da una amicizia solida che si trasforma in amore senza che i nostri protagonisti ne siano davvero coscienti.

Lo devo ammettere, una volta appassionata a questa serie non vedevo l’ora di scoprire la storia di “Bert ed Ernie”.  Mi ero fatta una determinata idea di come sarebbe stata questa storia e, quando ho iniziato a leggere Cardeno, mi ha catapultato in una storia completamente diversa da quella che mi ero immaginato.

Una ricerca dell’amore vero, quello a cui affidi la parte più profonda di te stesso, quello che non ti tradisce. Un’amicizia che mette in un angolo ogni altro sentimento che potrebbe in qualche modo minarla, in parte perché è talmente forte che fatica anche a riconoscere che si è trasformata in amore.

Drew e Cae si amano ma hanno storie con altre persone, storie che non durano, storie a cui non danno davvero il loro cuore perché quel cuore è occupato. Si amano, ma pensare di poter stare insieme va oltre i loro pensieri, è solo un desiderio che rimane nascosto e si permette di svelarsi appena solo quando nessuno dei due è impegnato in un’altra storia.

Questa storia non è stata come mi aspettavo che fosse, ma per certi versi è stata anche meglio. Un percorso alla scoperta dell’amore di Caleb e Andrew, ma anche un percorso alla scoperta della loro interiorità, soprattutto di quella di Andrew.

Cardeno non delude neanche questa volta, credetemi. Inoltre abbiamo anche una netta evoluzione delle copertine e questa appare decisamente migliore delle precedenti. Assolutamente da leggere!

 

Sensualità 3 cuori rosso

 

Recensione di: Firmabriciola

 

Editing:    Ele

 

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