Intervista Sale e Pepe: Alberto Guerrini (autore)

intervista

A CHE ETA’ TI SEI APPASSIONATO ALLA LETTURA?

Molto, molto tardi. Mia madre ama raccontarmi che da ragazzino restavo estremamente deluso se per il mio compleanno o per Natale qualcuno mi regalava un libro. Ho letto qualcosa durante gli anni della scuola perché obbligato, ma detestavo leggere.

Poi dopo i venticinque ho iniziato con qualche thriller quasi controvoglia e mi sono appassionato. C’è stato un periodo della mia vita che riuscivo a leggere un libro di seguito all’altro.

Anche quel periodo però è finito, ora scrivo molto e leggo poco.

 QUANDO HAI COMINCIATO A SCRIVERE?

Prestissimo. Per quanto odiassi leggere, adoravo scrivere. Già alle scuole medie riempivo interi quaderni di storie fantastiche che spesso illustravo anche.

Italiano scritto è stata da sempre la mia materia preferita, quella con i voti migliori. Scrivevo temi chilometrici.

 COM’E’ NATA LA DECISIONE DI INIZIARE A SCRIVERE?

Non è stata una vera e propria decisione, l’ho sempre fatto. Ho continuato con quella passione adolescenziale, in alcuni periodi abbandonavo poi mi tornava la voglia e ricominciavo. Ma lo facevo per me, per “vivere” le mie storie, non per farle leggere.

Per tantissimi anni ho scritto solo per me.

 MOLTI AUTORI SOSTENGONO CHE MENTRE IL RACCONTO PRENDE FORMA SONO I PERSONAGGI CHE……………….

Assolutamente sì.

Ogni romanzo che inizio non so come andrà a finire, vive di vita propria, cresce giorno dopo giorno, si evolve e prende la sua strada. Così come fanno i personaggi.

 QUANDO HAI CAPITO CHE IL TUO GENERE LETTERARIO ERA QUESTO?

A dire il vero non l’ho ancora capito. Me ne piacciono diversi di generi letterari, certo che quello dove mi sto cimentando maggiormente (erotico) mi appassiona molto, non smetterei mai di scrivere. E ho continuamente nuove idee e progetti in testa, nascono come funghi e vorrei avere giornate da 72 ore per potervi dedicare più tempo.

 QUANDO LEGGI UN LIBRO LO GIUDICHI DA LETTORE O SCRITTORE?

Assolutamente da lettore.

Magari come scrittore cerco di apprendere qualcosa, osservo stili e concetti, cerco suggerimenti per migliorarmi.

 COSA PENSI DEL DILEMMA C.E. VS SELF?

Finora ho pubblicato solo C.E.

Trovo che un giudizio esperto, uno sguardo critico, un editing accurato possano dare un valore aggiunto.

Ma non è detto che un giorno non provi anche l’esperienza self.

 COME VEDI IL TUO FUTURO DA SCRITTORE? RIMARRAI FEDELE AL TUO GENERE O VORRAI SPERIMENTARE?

Adoro sperimentare.

Mi piacerebbe provare altri generi e credo che lo farò, però dovrò trovare generi che mi diano gli stessi stimoli che provo ora.

 TRA I LIBRI CHE HAI SCRITTO QUALE AMI DI PIU’ E PERCHE’? CE NE PARLI?

Quello che amo maggiormente è sicuramente il primo per una questione di emozione.

È stato un gruppo di colleghi che mi ha convinto a inviare il manoscritto a un editore, io non l’avrei mai fatto, non credevo potesse piacere. E quando dopo qualche mese mi è arrivato il primo contratto editoriale… beh, è stata un’emozione che non si scorda. Come non si scorda la sensazione di vedere il proprio nome su una copertina in libreria.

Il primo romanzo è un giallo-noir scabroso, un thriller pieno di colpi di scena e di erotismo.

Ma poi, assieme al primo, il libro che si ama di più è sempre l’ultimo. Quello che è ancora in testa, quello di cui fino a pochi giorni fa ho vissuto le emozioni.

Pure a quello sono molto affezionato, anche se deve ancora essere pubblicato.

Questione di settimane.

 CHI SONO I TUOI AUTORI PREFERITI; QUELLI CHE TI HANNO ISPIRATO MAGGIORMENTE?

Premetto: scrivo romanzi erotici ma non ho mai letto romanzi erotici. Nessun classico del genere erotico.

I miei autori preferiti sono nel genere thriller, i grandi maestri americani Jeffery Deaver, James Patterson e John Grisham e qualche mago del mistero come il primo Stephen King.

Ultimamente anche autori italiani come Lucarelli, Carofiglio e Carrisi.

 UN CONSIGLIO SPASSIONATO A UN AUTORE EMERGENTE?

Beh, non mi ritengo all’altezza per dare consigli, diciamo che sono anch’io, tuttora, un autore emergente.

Loading

La nostra votazione

Pubblicato

in

da

Tag:

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *